palazzo senatorio

Palazzo Senatorio si colora di blu. In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, Roma Capitale e Acea illuminano in via straordinaria il Campidoglio dalle 20.30 alle 24.

L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha scelto di celebrare la Giornata Mondiale del Rifugiato il 20 giugno di ogni anno con la Risoluzione 55/76. Obiettivo: intensificare gli sforzi per prevenire e risolvere i conflitti e contribuire alla pace e alla sicurezza dei rifugiati. Il documento è stato approvato il 4 dicembre 2000 in occasione del 50° anniversario della Convenzione del 1951 relativa allo status dei rifugiati.

Hope away from home – Speranza lontano da casa – è il tema della Giornata 2023, con cui si vuole evidenziare l’importanza di soluzioni a lungo termine per i rifugiati e il potere dell’inclusione. Indipendentemente dalla durata dell’esilio, i rifugiati desiderano ricostruire la propria vita nella comunità che li ospita, ricevendo un’istruzione, provvedendo alle loro famiglie, stringendo amicizie. Per questo l’UNHCR ha lanciato la campagna #WithRefugees che durerà fino al 19 settembre e vuole far conoscere i rifugiati attraverso i loro sogni e le loro speranze: prendersi cura della propria famiglia, avere un lavoro, andare a scuola e avere un posto che si possa chiamare “casa”. Molti attori e personaggi pubblici stanno partecipando alla campagna inviando messaggi e foto con lo slogan #WithRefugees. Lo scopo della campagna consiste nel mostrare ai leader mondiali che i cittadini sono dalla parte dei rifugiati e vogliono inviare un messaggio ai governi affinché collaborino per migliorare le loro condizioni.

In occasione della Giornata, l’UNHCR, Agenzia ONU per i rifugiati, lancia il rapporto Global Trends 2022 , che presenta i principali trend e le ultime statistiche ufficiali su rifugiati, richiedenti asilo, sfollati interni e apolidi nel mondo.

La petizione #WithRefugees verrà presentata all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York il 19 settembre e consisterà in una serie di richieste rivolte ai governi: garantire che ogni bambino rifugiato possa accedere all’istruzione, che ogni famiglia rifugiata abbia un posto sicuro in cui vivere e garantire che ogni rifugiato possa lavorare o acquisire nuove competenze per dare il suo contributo alla comunità.