ARTE: una nuova illuminazione rischiara l'Ara Pacis grazie al mecenatismo della Maison Bvulgari
ARTE: una nuova illuminazione rischiara l'Ara Pacis grazie al mecenatismo della Maison Bvulgari

 

ARTE: una nuova illuminazione rischiara l’Ara Pacis grazie al mecenatismo della Maison Bvulgari

“La luce è sempre stata importante per noi, glorifica la bellezza naturale dei nostri diamanti e ora quella di un mausoleo importante come quello dell’Imperatore Augusto, nella cui piazza omonima sorgerà il nostro primo albergo di lusso della capitale, proprio di fronte all’Ara Pacis. Con questo vogliamo dire grazie a Roma per l’ispirazione che ci ha sempre dato nella creazione dei nostri gioielli, e vogliamo fare di questa piazza un centro di cultura che darà nuovo lustro alla città”.

Così si è espresso Jean-Christophe Babin, amministratore delegato della maison romano-francese (Gruppo Lvmh) che ha finanziato il progetto della nuova illuminazione sul monumento (120mila euro dalla maison e 86.300 euro da Roma Capitale), nel corso della presentazione, nella stessa Ara Pacis – davanti a poca stampa, per la maggior parte convocata in streaming – in presenza della sindaca Virginia Raggi, della sovrintendente capitolina Maria Vittoria Marini Clarelli e dell’assessora alla Crescita culturale Lorenza Fruci.

L’intento della Sovrintendenza Capitolina è stato quello di migliorare la qualità visiva del monumento e la percezione degli spazi architettonici, agendo in continuità con la direzione artistica dell‘architetto Richard Meier, ideatore e progettista del complesso museale, che ha voluto vagliare e confermare l’intervento sull’illuminazione.