PIAZZA DI SPAGNA

PIAZZA DI SPAGNA: infiorata capitolina va avanti dagli anni ’30 e si può ammirare fino al 15 maggio. Ponte del 25 aprile ideale per godersi lo spettacolo.

Non c’è primavera romana senza le azalee che inondano di colore la scalinata di Trinità de’ Monti. L’infiorata capitolina va avanti dagli anni ’30 e ogni anno è miele per i turisti, che possono godersi la scalea settecentesca di Francesco De Sanctis (anni ’20 del XVIII secolo), già teatrale di suo, in veste trionfalmente polìcroma.

Quest’anno le azalee, collocate a inizio aprile, fanno mostra di sé fino al 15 maggio (condizioni meteo permettendo: le piante possono soffrire seriamente sbalzi termici e pioggia, rimanendo in fiore per minor tempo). Loro residenza abituale è il Semenzaio di San Sisto, nei cui vivai da sempre i giardinieri comunali si prendono cura delle essenze appartenenti alla varietà Rododendrum indicum, un’azalea introvabile in commercio, particolarmente adattata al clima romano.

Quest’anno il tripudio floreale è affidato a circa 250 piante, tradizionalmente bianche (la “Bianca di piazza di Spagna”) e color lilla. Le bianche sono in fiore, la fioritura delle azalee viola – collocate prevalentemente in basso alla partenza della scalinata – è appena iniziata. Il lungo ponte, che unisce la Pasqua al 25 aprile e al successivo fine settimana, è il momento ideale per lasciarsi ammaliare dal richiamo di queste luminose sirene: una delle scenografie urbane più amate al mondo.