ROMA

ROMA: ecco alcuni eventi per il fine settimana di venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 dicembre.

Roma capitale della cultura. La città, viva e attiva, raccoglie ogni giorno un fitto calendario di incontri, eventi, mostre, attività. Eccone alcuni per il fine settimana di venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 dicembre.

Questa settimana la manifestazione Nel week end l’arte si anima propone la sera di sabato 8 dicembre ai Musei Capitolini (alle 20.30 – 21.15 – 22.45) l’evento Da uomo a uomo: la parola dei diritti (o il diritto di aver diritti), una lettura integrale degli articoli della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, a settanta anni dalla sua adozione, con Lorenzo Lavia, Francesco Siciliano, Sylvia Milton, Antonio Bannò, accompagnata da musica eseguita dal vivo. In collaborazione con Teatro di Roma, Roma Tre Orchestra e con l’Ufficio in Italia del Parlamento Europeo.

La mattina alle 11.30 è prevista alla Villa di Massenzio la visita guidata Al Circo con Massenzio che illustrerà le vicende storiche legate alle figure di Massenzio e di Costantino e allo scontro tra i due.

Domenica 9 dicembre il Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese ospiterà alle 11.30 il concerto del pianista Matteo Cardelli su musiche di F. Chopin, a cura di R3O, mentre al Museo delle Mura alle 11.30 si svolgerà il concerto Da Lodi a New York su 16 corde con musiche di W.A. Mozart e A. Dvorak eseguite dal vivo da Daniele Gorla e Giulia Liberatoscioli (violini), Alessandro Mancuso (viola), Antonello Rubini (violoncello), a cura di Sapienza Università di Roma.

Varie le attività didattiche previste nel corso della giornata: al Museo Pietro Canonica alle 11.00 la visita guidata Arte e Psicologia. L’artista coglie l’anima del suo soggetto e la traspone nel marmo, che cercherà di scoprire la psicologia dei personaggi raffigurati nei busti e ritratti scultorei attraverso le posture, i gesti e gli atteggiamenti; al Museo di Casal de’ Pazzi alle 11 avrà luogo la visita guidata e il laboratorio Le ossa raccontano, per far comprendere, attraverso la sperimentazione in prima persona, la complessità del lavoro di ricerca del Paleontologo e dell’Archeozoologo; al Museo Carlo Bilotti alle 16.00 Natura e arte: visita guidata all’Aranciera ed al Giardino del Lago di Villa Borghese tra sensi, natura, arte e storia.

Anche L’Ara Com’era, al Museo dell’Ara Pacis, continua il suo racconto multimediale, tra storia e tecnologia, tutte le sere, fino al 6 gennaio 2019, dalle 19.30 alle 23.00. La visita multisensoriale immerge i visitatori, tra ricostruzioni in 3D, computer grafica, realtà virtuale e aumentata, in un ambiente a 360° in cui possono ammirare uno dei più importanti capolavori dell’arte romana con i suoi colori originali e il Campo Marzio (ultimo ingresso alle 22.00). www.arapacis.it.

Cantata per Taranto alle 18.30 di venerdì 7 dicembre all’interno della Galleria d’Arte Moderna di via Francesco Crispi. Una performance musicale del giornalista e cantautore Ernesto Bassignano collegata all’installazione di Antonio Bernardo Fraddosio Le tute e l’acciaio, nel giardino/chiostro del Museo. Una ballata che racconta per colori e forti sensazioni “la fatica e il dolore del grande popolo dell’Ilva, popolo pugliese dolente e coraggioso, diviso da sempre tra il bisogno di campare la famiglia e i pericoli di un ambiente traditore che secca la pelle e il fiato nei polmoni”.

Al via Mystery Rooms nel museo: misteri, segreti e avventure per conoscere la storia e l’arte attraverso il gioco. Un’iniziativa per rendere note storie segrete e opere degne di attenzione, conservate in alcuni dei musei gratuiti del Sistema Musei in Comune, coinvolgendo in particolare il pubblico tra i 16 e i 30 anni. I partecipanti avranno la possibilità di scoprire il patrimonio inestimabile di storia e di arte della loro città attraverso il gioco di squadra, la complicità, l’intuizione, la possibilità di fare ricorso all’ingegno e alla prontezza di riflessi, il tutto in un’esperienza ludica che ricalca le popolarissime “escape rooms” o “mystery rooms” a tema. Ingresso e partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria allo 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00.

Si inizia con Le Mani sul museo. Concerto avventura per salvare il Museo Barraccosabato 8 dicembre, alle 10.30 e 14.00, al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco. Uno spettacolo molto particolare che si trasformerà, in corso d’opera, in una vicenda densa di mistero. Un custode scomparso, un funzionario pazzo ma, soprattutto, la perdita dell’unico fondamentale documento in grado di evitare la distruzione del Museo da parte di un’agguerrita multinazionale daranno il via a una vera e propria caccia al tesoro tra le sale del museo in cui i partecipanti andranno alla ricerca degli indizi utili al ritrovamento dell’importante documento.

Mistery Rooms continua l’8 e il 9 dicembre alle 15.00 e 16.30 con Album Bonaparte. Indagine nel passato, presente e…futuro di una famiglia, al Museo Napoleonico, rivolto a un pubblico curioso, appassionato di storia e di mistero, che può esercitare la propria immaginazione muovendosi da un indizio all’altro. Dentro le vetrine, nelle librerie, ben nascosto dietro la magniloquenza dei ritratti ufficiali si nasconde, infatti, un universo di tracce, oggetti, disegni, doni, che parla della famiglia Bonaparte e delle relazioni misteriose che intercorsero tra i suoi membri. Si comincia con una sorta di seduta spiritica collettiva che rievoca la vita contenuta negli oggetti per poi muoversi tra le stanze entrando in relazione con la collezione del museo e tentare di ricomporre l’album di famiglia.

Cena al Museo di Zoologia con AnimalNight Before Christmas, l’8 dicembre dalle 19.30 alle 22.15, un’avventurosa serata per bambini dai 7 ai 9 anni nelle sale del Museo aspettando il Natale, che si concluderà con l’attesa pizza nella Sala degli Scheletri.

Enrico Casularo (flauto traversiere) ed Elisabetta Ferri (clavicembalo) in concerto alla Casina delle Civette domenica 9 dicembre alle 11.00, con musiche di G.F. Haendel, A. Vivaldi, G.B. Sammartini, J.S. Bach. Gratis con la MIC card.

Tra le mostre in corso da visitare nel fine settimana, La Roma dei Re. Il racconto dell’Archeologia e I Papi dei Concili dell’era moderna. Arte, Storia, Religiosità e Cultura ai Musei Capitolini.

Al Museo di Roma apre al pubblico Paolo VI. Il Papa degli artisti, una mostra per ripercorrere la storia degli ultimi tre concili dell’età moderna che hanno determinato nella storia della Chiesa radicali cambiamenti, sia sul fronte teologico-dottrinale, sia sul versante artistico. Continua Il Sorpasso. Quando l’Italia si mise a correre: 160 scatti, videoinstallazioni e documentari che tracciano il ritratto collettivo degli italiani e dell’Italia della rinascita. Nelle sale che affacciano sul cortile del Museo Raffaele de Vico (1881-1969) Architetto e Paesaggista, un tributo della Capitale a uno dei maggiori architetti e paesaggisti del Novecento.

Alla Galleria d’Arte Moderna di via Crispi, nel chiostro del Museo, l’installazione etica di Antonio Fraddosio Le tute e l’acciaio, dedicata agli operai dell’Ilva e alla città di Taranto e, nelle sale, la mostra Roma Città Moderna. Da Nathan al Sessantotto, una rassegna unica che ripercorre le correnti artistiche protagoniste del ’900 con, in primo piano, la città di Roma. Alla Casina delle Civette di Villa Torlonia, la collezione di Francesco Principali, fine e raffinato collezionista di arti decorative del XX secolo si integra perfettamente, nella mostra Metamorfosi del quotidiano, con lo stile liberty e le vetrate artistiche degli edifici museali della villa. Straordinaria Lisetta Carmi. La bellezza della verità, al Museo di Roma in Trastevere, la prima mostra dedicata alla fotografa in un museo pubblico a Roma.

Al Museo dell’Ara Pacis la grande mostra dedicata a uno dei simboli del cinema italiano nel mondo: Marcello Mastroianni. Attraverso i suoi ritratti più belli, i cimeli e le tracce dei suoi film e dei suoi spettacoli, le immagini e i racconti, gli scritti, le testimonianze, le recensioni, sono raccontate tutta la carriera e la vita di questo straordinario attore, dal successo delle sue interpretazioni cinematografiche al suo percorso meno noto sulle scene teatrali. Al Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese due mostre: Balla a Villa Borghese, che presenta un focus incentrato esclusivamente sulle opere dipinte dall’artista nella Villa, con un’indagine sulla sua prima produzione pittorica che, non ancora futurista, è già rivolta allo studio della luce e del colore e L’acqua di Talete. Opere di José Molina, una mostra, curata da Roberto Gramiccia, sulle origini del pensiero occidentale. Al Museo Ebraico di Roma e al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco la mostra sull’archeologo e mercante d’arte Ludwig Pollak (Praga 1868 – Auschwitz 1943). Le opere in mostra ripercorrono la storia professionale e personale del grande collezionista: dalle sue origini nel ghetto di Praga, agli anni d’oro del collezionismo internazionale, alla tragica fine nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau.

Ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali Viaggio nel Colosseo – Magico fascino di un monumento, una mostra grafica sul fascino che “la magia” del Colosseo ha sempre esercitato su Gerhard Gutruf, attraverso una selezione di opere realizzate in tecniche e formati differenti ma accomunate dallo stesso spirito, espressione della chiave interpretativa assolutamente originale del pittore, erede del pensiero iconografico classico e artista intimamente e culturalmente “europeo”.

Io So(g)no. Sguardi dei minori stranieri non accompagnati sulla loro realtà e i loro sogni è la mostra fotografica al Museo delle Mura rivolta a minori stranieri non accompagnati accolti a Roma, che nasce da un progetto dell’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, in collaborazione con l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (Agia). Durante l’attività formativa 15 minori tra i 14-17 anni hanno intrapreso un’esperienza che li ha portati alla conoscenza del medium fotografico e alla comprensione delle metodologie di utilizzo di strumenti professionali e non attraverso la sperimentazione. Io So(g)no narra, attraverso le immagini, la quotidianità e i sogni dei ragazzi coinvolti.

Alla Casa del Cinema di Villa Borghese, in corso Mickey 90 – L’Arte di un Sogno: Topolino e il cinema, un affascinante e ricco percorso narrativo che, attraverso ingrandimenti, foto, manifesti e immagini dei pezzi più prestigiosi esposti alla mostra di Desenzano del Garda, ripercorre la carriera cinematografica di Topolino, dal suo debutto a oggi e alcuni momenti fondamentali del suo rapporto con il grande cinema.

Alla Casa della Memoria e della Storia, venerdì 7 dicembre si possono visitare le installazioni di Fabrizio Dusi Don’t Kill 1938. La mostra, a ingresso libero, evoca il drammatico tema delle leggi razziali, emanate dal regime fascista nel 1938.

Per i possessori della MIC card è gratuito l’accesso ai Musei Civici e ai siti archeologici e artistici della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Sono inoltre gratuite le visite e le attività didattiche che rientrano nel biglietto d’ingresso al museo. Ricordiamo che la MIC può essere acquistata da chi vive o studia a Roma al costo di 5 euro e permette l’ingresso illimitato per 12 mesi nel Sistema dei Musei in Comune. Per info: www.museiincomuneroma.it

L’Accademia di Santa Cecilia il 2 dicembre alle 18.00 propone il concerto Respiro della Musica che si terrà nella Sala Santa Cecilia all’Auditorium Parco della Musica e  vedrà tra gli ospiti la speciale e straordinaria partecipazione di Max Giusti e del violoncellista Piero Salvatori. Un evento finalizzato a raccogliere fondi per sostenere il progetto di assistenza domiciliare Una Squadra a Casa tua nella Regione Lazio.

Il Teatro di Roma dà appuntamento al Teatro  Argentina, venerdì 7 alle 21, con repliche sabato 8 alle 19 e domenica 9 alle 17, con Copenaghen, dramma storico-scientifico del commediografo britannico Michael Frayn, con la regia di Mauro Avogadro. Umberto Orsini, Massimo Popolizio e Giuliana Lojodice danno vita al formidabile duello verbale fra i fisici Niels Bohr e Werner Heisenberg, alla vigilia del devastante uso della bomba atomica. Sempre all’Argentina, venerdì 7 alle 10.30 e sabato 8 alle 16.00 in scena Sussi e Biribissi, di Collodi Nipote. Un classico per bambini da riscoprire con la regia di Giacomo Bisordi, il racconto delle peripezie di una coppia di giovani amici e di un curioso quanto saccente Gatto parlante. Al Teatro India, venerdì 7 e sabato 8 alle 21 e poi ancora domenica 9 alle 18 prosegue la Trilogia Danco con il dittico Nessuno Ci Guarda/Donna n°4 di e con Eleonora Danco. Al centro di Nessuno ci Guarda i condizionamenti ricevuti nell’infanzia, in Donna n°4 si esplora invece il rapporto fra il cibo e l’essere umano. Una scrittura ricca di humor e di provocazione.

All’Auditorium Parco della Musica anche quest’anno, dall’8 dicembre, oltre a una ricca programmazione di concerti e spettacoli, ogni giorno sarà una festa nel Villaggio di Natale allestito nello spazio pedonale che comprende Pista di Ghiaccio, Casa di Babbo Natale e Mercatino. Venerdì 7 dicembre Le Luci della Centrale Elettrica in tour per festeggiare i dieci anni, sabato 8 dicembre la prima volta a Roma della cantante flamenca Carmen Paris e l’attesissimo ritorno di Lisa Gerrard, ospite speciale de Le Mystere des Voix Bulgares, rinomato coro femminile a cappella noto per la sua interpretazione della musica popolare bulgara con arrangiamenti contemporanei. Alla Casa del Jazz apre un mese di numerosi concerti con formazioni italiane tra cui sabato 8 il quintetto del sassofonista Simone Alessandrini “Storytellers”  che proporrà i brani del suo album d’esordio pubblicato dalla Parco della Musica Records.

Al Teatro dell’Opera torna in scena venerdì 7 dicembre alle 20 la Tosca di Puccini, nello storico allestimento del 1900 della prima assoluta avvenuta proprio sul palcoscenico del Costanzi il 14 gennaio 1900, con la direzione del Maestro Stefano Ranzani e la regia di Alessandro Talevi. Continuano, domenica 9 alle 16.30, le repliche del nuovo allestimento del Rigoletto di Giuseppe Verdi, nella “lettura” inaspettata e inedita, quanto rispettosa dell’idea verdiana, del direttore Daniele Gatti e del regista Daniele Abbado.

Al Palazzo delle Esposizioni sono in corso le mostre Pixar. 30 anni di animazione, Piero Tosi. Esercizi sulla bellezza. Gli anni del CSC 1988 – 2016, Roma fumettara e Giappone a colori. Per la rassegna cinematografica Passione Pixar, sabato 8 alle 17 verrà proiettato Toy Story 3. La grande fuga. Domenica 9 dicembre alle 11 si terrà il laboratorio per famiglie Pollicino va in Giappone un viaggio tra i libri e le fiabe giapponesi per scoprire differenze e punti di contatto tra culture lontane. Sempre alle 11 in programma “Dietro le Storie” laboratorio per famiglie e bambini realizzato in occasione della mostra Pixar. 30 anni di animazione.

Il Macro Asilo ospita dal 7 al 15 dicembre la seconda edizione di Fotonica un festival unico nel panorama capitolino, che indaga le forme d’arte legate all’elemento luce nel contesto contemporaneo, in collaborazione con partner nazionali ed internazionali. Otto giornate, di cui due weekend dedicati alle performance live, ricche di installazioni audio e video, videomapping, lecture, workshop, laboratori per bambini, NetArt, live set di musica elettronica e vj set.

Sabato 8 dicembre alle 18  in programma la lectio magistralis Il museo come assemblea di Peter Weibel. Nel 21° secolo l’arte è uscita fuori dal museo, i film d’autore non sono più proiettati solo al cinema o in televisione, la musica sperimentale non viene più suonata nelle sale da concerto. Se da una parte il museo ha escluso alcune forme d’arte tradizionali, in favore delle “action art” e “process art”, dall’altra è diventato asilo-esilio per altre come film e musica. La trasformazione politica, insieme a quella delle pratiche sociali e artistiche, ha prodotto uno stato di sconvolgimento, nuovi format espositivi e nuovi scenari. Domenica 9 alle 17, per le Macroletture a cura di Maria Ida Gaeta, Dove mi trovo di Jhumpa Lahiri. Il bar, la cartoleria, l’altarino dedicato a un morto per strada, il supermercato, il parco, la sala d’aspetto di un medico, la terrazza di un amico, la trattoria. Una donna e lo spazio che la circonda, il ritratto di una solitudine che amplifica i sensi, per il primo romanzo scritto in italiano della autrice statunitense di origine indiana. Sempre domenica 9 alle 18 Passengers. Nulla sarà più come prima, uno spettacolo multidisciplinare realizzato dai docenti e i ragazzi del Centro Adolescenti della Cooperativa Sociale di Psicoterapia Medica. Musicisti, danzatrici, cantanti, attori e fotografi per accompagnare lo spettatore in un viaggio alla ricerca di nuovi punti di osservazione del mondo.

Il Mattatoio fino al 6 gennaio 2019 ospita la prima mostra in Europa del pittore Lu Song, curata da Ludovico Pratesi.  La pittura dell’artista cinese, di matrice figurativa, si ispira ad un’analisi attenta e puntuale della storia dell’arte europea, con una particolare attenzione al paesaggio, colto in maniera surreale e fantastica, quasi evocativa. Tele di grandi dimensioni riprendono tematiche presenti della pittura romantica tedesca, da Gaspar David Friedrich ad Arnold Bocklin. Fino al 6 gennaio si terrà Emerging Talents, il primo e unico festival in Italia che punta l’attenzione sui fotografi emergenti più talentuosi al mondo. Mostre, incontri e workshop per conoscere la fotografia contemporanea in Italia e all’estero. Un progetto espositivo che promuove i fotografi già protagonisti di importanti riconoscimenti internazionali le cui opere sono esposte per la prima volta in Italia. Grazie alla partecipazione di curatori, giornalisti, photo editor e artisti da tutto il mondo, Emerging Talents vuole favorire le connessioni tra le organizzazioni nazionali e internazionali con lo scopo di diffondere la cultura fotografica. Visite guidate, proiezioni, letture, incontri con professionisti del settore, tavole rotonde con giornalisti e direttori artistici, workshop, attività amatoriali e professionali. Giornate di cultura e arte per comunicare la passione della fotografia al grande pubblico.