villa medici
© Sebastiano Luciano

Giovedì 3 luglio 2025, dal primo pomeriggio fino a mezzanotte, torna a Villa Medici la Notte delle Cabanes, evento atteso dell’estate romana che, all’interno del Festival des Cabanes, invita il pubblico a immergersi in un’esperienza culturale collettiva e visionaria nei giardini storici dell’Accademia di Francia a Roma.

La Notte delle Cabanes – Abitare domani propone una serata unica che intreccia natura e architettura, performance artistiche e riflessione, convivialità e futuro: un vero e proprio laboratorio a cielo aperto dove il pubblico può spostarsi da una capanna all’altra – costruzioni temporanee e poetiche realizzate da architetti e artisti internazionali – per vivere installazioni, reading, musica, danza, laboratori, visite guidate, degustazioni e incontri con grandi ospiti.

Tra i protagonisti dell’edizione 2025: il filosofo Emanuele Coccia, lo scrittore Alain Damasio, il coreografo Smaïl Kanouté, l’artista della moda Maroussia Rebecq, la performer Clara Ysé, la coreografa Katerina Andreou, la musicista Clarissa Connelly, la DJ Crystallmess, insieme agli artisti in residenza a Villa Medici e numerosi altri ospiti italiani e internazionali.

Lanciato nel 2022, il Festival des Cabanes trasforma ogni estate i giardini rinascimentali di Villa Medici in un paesaggio architettonico sperimentale. La quarta edizione (5 giugno – 29 settembre 2025) presenta cinque capanne originali, frutto del lavoro di team multidisciplinari provenienti da tutto il mondo: Associates ArchitectureAtelier MARECampo & Diploma 20 Architectural Association con Roger BallenHuttopia e MBL.

Concepiti come spazi effimeri, sostenibili e contemplativi, questi rifugi architettonici invitano a riflettere su nuove forme dell’abitare e a percorrere i giardini con uno sguardo rinnovato, tra piante storiche, geometrie paesaggistiche e scorci mozzafiato su Roma.

La Notte delle Cabanes si apre già nel pomeriggio con una ricchissima proposta di visite guidate botaniche e performative, per scoprire i giardini della Villa, il Bosco solitamente chiuso al pubblico, e spazi nascosti come i passaggi sotterranei o i giardini degli agrumi.

Si prosegue con laboratori per adulti e bambini, degustazioni di sapori naturali, installazioni, spettacoli teatrali e musicali, concerti itineranti, danze rituali e performance di riflessione su ecologia, memoria e futuro.

Tra i momenti più attesi:

– ore 17:30: dialogo tra Emanuele Coccia e gli architetti MBL
– ore 19:00: performance reading di Alain DamasioStealth Living
– ore 20:45: concerto intimo della compositrice nordica Clarissa Connelly
– ore 21:30: esibizione della cantante e performer Clara Ysé
– ore 22:15: spettacolo di danza e musica Black Indians di Smaïl Kanouté
– ore 23:15: DJ set di Crystallmess, tra club culture e afro-futurismo

Durante tutta la serata si potranno inoltre esplorare le installazioni immersive, assistere a spettacoli di danza tra i giardini, partecipare a rituali collettivi e vivere la Villa come un organismo sensibile in ascolto del futuro.