corsa

Torna a Roma il prossimo 21 gennaio la corsa di Miguel, la gara che ricorda la figura del maratoneta poeta argentino desaparecido Miguel Sanchez. Una corsa di amatori, studenti, principianti, ma anche di campioni mondiali e olimpici.

Nell’album della manifestazione, che dal 2016 arriva allo stadio Olimpico, ci sono personaggi iconici dello sport italiano: fra gli altri, Pietro Mennea aveva fatto da spettatore e da testimonial incontrando Elvira Sanchez, la sorella di Miguel, insieme con un altro campione olimpico, il cestista argentino Hugo Sconochini.

La Corsa di Miguel sarà anche un omaggio alla memoria di Gianni Bondini, il giornalista recentemente scomparso che fu fra gli ideatori della manifestazione nel 2000. Le scuole Italiane parteciperanno nel suo ricordo a un concorso giornalistico per gli studenti sul tema dell’inclusione attraverso lo sport.

INDICAZIONI SULLA MOBILITÁ

Tra lo stadio Olimpico, Ponte Milvio e il Flaminio, tra le 5,30 e le 13, l’edizione 2024 de “La corsa di Miguel”.

Saranno interessati diversi tratti di lungotevere (Cadorna, Della Vittoria, Oberdan, Flaminio, Thaon di Revel).

La partenza sarà sul lungotevere Diaz, l’arrivo all’interno dello stadio Olimpico.

Prevista una gara competitiva di 9 km e 950 metri (con ritrovo alle 7 e partenza alle 9,30) e una amatoriale di 3. denominata “Strantirazzismo”.

La Strantirazzismo (partenza dal Ponte della Musica, arrivo all’Olimpico) vuole essere un messaggio contro tutte le discriminazioni.

Il ritrovo per i partecipanti alla Strantirazzismo è alle ore 9,30 al Ponte della Musica da cui partirà alle ore 10.45.

Temporaneo spostamento di percorso, a partire dalle 5,30, per le linee bus C2, C3, 32, 53, 69, 200, 201, 226, 280, 301, 446, 495, 628, 911 e 982.