MUSEI ROMA

Anche il 5 febbraio, come ogni prima domenica del mese, è possibile per tutti visitare gratuitamente i Musei civici – sia le collezioni permanenti sia le mostre temporanee – e alcune aree archeologiche della città, come il Circo Massimo, dalle 9.30 alle 16.00 (ultimo ingresso alle 15) e i Fori Imperiali, con ingresso dalla Colonna Traiana, dalle 9 alle 16.30 (ultimo ingresso un’ora prima).

MUSEI CAPITOLINI

Palazzo Caffarelli

-terzo piano, La Roma della Repubblica, secondo del grande ciclo Il Racconto dell’Archeologia, basato principalmente sulle collezioni di proprietà comunale conservate nei magazzini e nei musei della Sovrintendenza.

Palazzo dei Conservatori

– piano terra, progetto espositivo multimediale Cursus honorum. Il governo di Roma prima di Cesare.

– sala della Lupa e dei Fasti antichi – L’eredità di Cesare e la conquista del tempo. Si narra la storia di Roma dalle sue origini fino agli albori dell’età imperiale.

Palazzo Clementino

 I Colori dell’Antico. Marmi Santarelli ai Musei Capitolini, una preziosa selezione di oltre 660 marmi policromi di età imperiale provenienti dalla collezione capitolina e dalla Fondazione Dino ed Ernesta Santarelli.

CENTRALE MONTEMARTINI

Colori dei romani. I mosaici dalle collezioni capitoline racconta, attraverso la trama colorata delle opere, brani di storia della città di Roma illustrando, nel modo più completo, i contesti originari di rinvenimento.

Mosaico della “Real Casa”, opera pavimentale di epoca tardo imperiale, scoperta a Roma nel 1900 in via XX Settembre, nella zona tra l’allora Ministero della Real Casa e l’attuale Giardino del Quirinale.

MUSEO DI ROMA

Ospita una serie di mostre dedicate alla scoperta di fenomeni e autori dell’arte italiana del XXI secolo. Ideate e prodotta dalla Quadriennale con l’obiettivo di approfondire alcuni orientamenti significativi dell’arte italiana del XXI secolo, QUOTIDIANA si struttura in due cicli espositivi, PAESAGGIO e PORTFOLIO.

MERCATI DI TRAIANO

1932, l’elefante e il colle perduto illustra la storia della Velia nelle sue stratificazioni e occupazioni nel tempo fino al suo sbancamento, attuato nel 1932 nell’ambito della riprogettazione urbanistica dell’area per la realizzazione di via dell’Impero, ora via dei Fori Imperiali.

MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE  

La movida. Spagna 1980-1990 del fotografo e artista Miguel Trillo.  Più di 60 scatti per raccontare il movimento culturale degli anni Ottanta noto come La Movida e le sue conseguenze sociali e politiche.

I Romanisti. Cenacoli e vita artistica da Trastevere al Tridente (1929 – 1940). Pittura, scultura, grafica, fotografia e documenti delineano la vita e la cultura a Roma tra la fine degli anni Venti e il 1940.

Riccardo Venturi. Stati d’infanzia – Viaggio nel paese che cresce. Reportage di oltre 80 fotografie della missione dell’impresa sociale “Con i Bambini”. La mostra è incentrata sul  tema delle disuguaglianze e delle marginalità, dell’esclusione sociale e della dispersione scolastica.

GALLERIA NAZIONALE D’ARTE MODERNA

Pasolini Pittore.  A cento anni della nascita di Pier Paolo Pasolini (1922-2022) la mostra ne mette a fuoco le capacità pittoriche nel contesto della storia dell’arte del Novecento.

Visual Diary. Percorso visivo, in forma di diario, costruito attraverso le foto e il video di Liana Miuccio in dialogo con la parola scritta di Jhumpa Lahiri.

PARCO DI VILLA TORLONIA

Casino dei Principi, Pietro Cascella inedito. Le opere degli esordi a Roma (1938-1961).

Casina delle Civette, Matema(n)tica. La scienza si divulga anche così con i graffiti a 4 mani di Herman Normoid e Hectòr Ojeda.

MUSEO DELLE MURA

Due serie di dipinti dell’artista Stefano Lazzari rendono omaggio allo spazio museale di Porta San Sebastiano, raffigurandone scorci inusuali e combinazioni di dettagli nascosti.

Zakhor/Ricorda, i Musei Civici di Roma e la memoria attraverso l’arte con sei installazioni video di sei artisti contemporanei israeliani sulla Shoah in sei musei – Centrale Montemartini, Museo dell’Ara Pacis, Museo di Roma Palazzo Braschi, Museo di Roma in Trastevere, Galleria d’Arte Moderna e Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco. Il progetto fa parte di Memoria genera Futuro, programma di appuntamenti promosso dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale in occasione del Giorno della Memoria 2023.

Fanno eccezione alla gratuità: Museo dell’Ara Pacis, mostra Lucio Dalla; Palazzo Braschi, mostra Roma Medievale; Circo Maximo Experience.

L’iniziativa è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Servizi museali a cura di Zètema Progetto Cultura.