memoria

L’Ecomuseo Casilino ad Duas Lauros promuove dal 2016 il progetto didattico-formativo Co. Heritage – Inciampi nella Memoria, dedicato alla valorizzazione e trasmissione della storia e della memoria della lotta di liberazione dal nazifascismo nel Comprensorio Casilino, promuovendo annualmente la posa delle pietre d’inciampo dedicate al ricordo delle vittime delle persecuzioni razziali, sociali e politiche di cittadini residenti, all’epoca, nei quartieri dell’attuale Municipio.

L’Ecomuseo sta realizzando il progetto didattico-formativo Una memoria che brilla, coinvolgendo gli Istituti Comprensivi nei cui territori sono presenti le “pietre d’inciampo”, al fine di far convergere il programma di manutenzione straordinaria promosso dal Municipio con l’attività di valorizzazione e promozione della storia e della memoria della lotta di Liberazione dal nazifascismo nel Comprensorio Casilino.

Il progetto è rivolto agli studenti di quattro Istituti Comprensivi: IC Alberto Manzi (quartiere Pigneto), IC Laparelli (quartieri Tor Pignattara e Quadraro storico), IC Salacone (Marranella e Casilino 23), IC Gentileschi (Centocelle), nonché la Scuola paritaria “Santa Francesca Saverio Cabrini” (quartiere di Villa Gordiani), per un totale di 21 classi (3a media), ovvero circa 400 studenti e 40 insegnanti.

Le azioni promosse dal progetto sono le seguenti: workshop presso la scuola mediante tutor per fornire le competenze didattiche e nozionistiche agli studenti coinvolti; attività didattica svolta dai docenti di storia al fine di realizzare elaborati finali, quali riflessioni, lettere, poesie, prodotti multimediali e artistici; visita guidata nei luoghi del quartiere dove sono presenti le pietre d’inciampo, in concomitanza con l’attività di manutenzione straordinaria dell’ufficio tecnico di competenza e alla presenza dei rappresentanti istituzionali, durante la Settimana della Memoria 2023 promossa dal Comune di Roma.

Obiettivo di “Una Memoria che brilla” è quello di sensibilizzare gli studenti alla conoscenza della storia e della memoria del proprio territorio coinvolgendoli nella ricerca di informazioni storiche e di memorie familiari legate al periodo della seconda guerra mondiale e alle vicende che videro protagonista il territorio del Municipio nel corso della lotta di Resistenza e di Liberazione dal nazifascismo, fino ad “adottare” le storie di coloro che sono ricordati con le pietre d’inciampo. Attualmente il Municipio Roma 5 conserva nel suo territorio 22 pietre d’inciampo, a cui se ne aggiungeranno altre 3 entro gennaio 2023.