Aqualuane

Tante novità al bistrot Aqualunae che in seguito all’ultimo Dpcm non solo ha aggiornato i suoi orari ma anche il suo menù e la sua proposta gastronomica.

La cucina di Aqualunae

Nella proposta gastronomica lo chef richiama i sapori dell’infanzia e le influenze ricevute dalle zone d’origine dei suoi genitori: il papà di Emanuele è nativo di un piccolo borgo di pescatori delle Marche, da qui la passione per la cucina di pesce, mentre dalla mamma di origini austriache, lo chef ha ereditato l’amore per i piatti di carne, il pane speziato e i dolci tipici dell’Austria. A ciò si aggiungono le esperienze professionali realizzate in Italia da Heinz Beck a La Pergola, dallo chef Massimo Sola, da Eataly, da Ginger, e quelle all’estero, in Francia e negli Stati Uniti, paesi che sono stati una scuola importante per l’apprendimento delle tecniche di lavorazione delle materie prime.

A colazione, il bistrot realizza piatti dolci e salati con una particolare attenzione alle proposte più salutiste. Cornetti homemade, muffin, pancake ma anche l’intramontabile pane, burro e marmellata, le uova declinate in varie versioni, i club sandwich e le bowl di acai, mango e goiaba sono tra le proposte di Aqualunae per iniziare con energia e gusto la giornata.

A pranzo invece si può scegliere tutti i giorni tra il menu alla carta oppure una portata principale tra primi e secondi del giorno e ricevere sempre il Benvenuto dello Chef, una degustazione di olii con pane fatto in casa e per concludere l’Arrivederci dello Chef.

Nel pomeriggio è possibile sostare per una pausa relax scegliendo tra una selezione di tè e tisane in foglie da accompagnare a piccola pasticceria.

Il bistrot di Prati dello chef patron Emanuele Paoloni, propone per il pranzo della domenica un menu degustazione di 7 portate che cambia ogni settimana scegliendo tra le proposte creative del menu alla carta (Costo 45 euro bevande escluse).

Il nuovo menù 

In perenne cambiamento, i menu ideati dello chef Paoloni sono il frutto della passione per la cucina, la ricerca, la sperimentazione e la stagionalità. L’inarrestabile chef ha messo a punto un nuovo menu che non si ispira semplicemente all’autunno, ma vuole far sentire l’autunno. Vista, olfatto, gusto, tatto: ogni ricetta coinvolge il cliente per farlo immergere “nell’esperienza autunnale”. Colori caldi, affumicature, ricordi dell’estate: l’autunno prende vita nei nuovi piatti di Aqualuane Bistrot.

Tutte le scelte prese volgono in questa direzione: far vivere questa stagione. Sono partito quindi dai colori: colori caldi, le sfumature dell’arancione per esempio nel dolce Morbido al Caki con biscotto al Peperoncino, salsa alla Vaniglia e polvere di Cacao o il colore dell’ambra nella Cheesecake al fois grois con cipolla arrosto, alloro, nocciola e fichi. E ancora il rosso vivo del Gambero rosso, cialda allo zafferano e cipolla arrosto, stracciatella, emulsione di radicchi o il violaceo delle Polpette Rapa e Porcini su Hummus di Ceci e Lime, Yogurt, Mango e Caki dichiara lo chef di Aqualuane Bistrot che per l’occasione ha rinnovato anche i piatti optando sia per quelli di legno che richiamano gli alberi che da sempre sono emblema dell’autunno, sia per quelli ruvidi e grumosi al tatto e dal colore terra bagnata.

Il fumo dei comignoli e l’odore della legna che arde viene riprodotto dallo chef di Piazza dei Quiriti attraverso la tecnica dell’affumicatura come ad esempio nei Paccheri alla zucca, oca affumicata, stracciatella, mollica croccante alla senape e nella Ricciola affumicata paglia & fieno, avocado, yogurt, curcuma e patata golosa.

Il sottobosco e la montagna si sentono nei Sedani rigati Bìo con verdurine croccanti, cremoso di malga, zafferano e tartufo come anche nel Carpaccio d’anatra fumé, croccante di pane con formaggio d’alpeggio e porcini scottati. 

Il locale è aperto tutti i giorni dalle 8 alle 18.