Sabato 19 e domenica 20 settembre al Gianicolo torneranno ad ardere le fiaccole. In occasione della ricorrenza della Presa di Porta Pia, che quest’anno celebra i suoi 150 anni, si illuminerà il Mausoleo Ossario Garibaldino, che nel fine settimana sarà accessibile al pubblico in apertura straordinaria dalle 10 alle 20 in memoria dello storico avvenimento.

La fiamma dei bracieri  del monumento di via Garibaldi ricorderà infatti a romani e turisti, nella storica data del 20 settembre 1870, gli scontri per la conquista di Roma allo Stato Italiano. I combattimenti coinvolsero più punti della cinta muraria della città, assediata dalle truppe dell’esercito italiano decise a conquistare la città al nuovo Regno d’Italia. Tra i luoghi in cui più significativo fu l’urto bellico delle artiglierie italiane figura proprio il Gianicolo, mentre nel Sacrario sottostante il Mausoleo riposano le spoglie dei caduti di quella memorabile giornata.

Per non dimenticare questa pagina della nostra storia nazionale e in onore dell’importante anniversario, un ricco programma di iniziative dedicate si svolgeranno nelle due giornate, coinvolgendo, oltre che il Mausoleo Ossario Garibaldino, anche il Museo della Repubblica romana e della memoria garibaldina a Porta San Pancrazio.

Qui, sabato 19 settembre alle 11 saranno coinvolti anche i più piccoli con il laboratorio  “Arrivano i bersaglieri!”, per bambini dai 6 agli 11 anni, incentrato sulle affascinanti figure dei soldati dal caratteristico elmo piumato. Alle 17, al Mausoleo Ossario Garibaldino si svolgerà la visita guidata “Dalla Repubblica Romana alla Presa di Porta Pia: il Gianicolo e il 20 settembre 1870”  rievocativa degli importanti avvenimenti storici occorsi tra il 1849 e il 1870  per una futura Roma italiana.

Le iniziative continueranno poi domenica 20 settembre alle ore 11 e 12 con la visita guidata “Roma o morte. Il Mausoleo Ossario Garibaldino e i caduti per Roma capitale (1849-1870)” al Mausoleo Ossario Garibaldino dedicata in particolare alle figure dei combattenti caduti nella storica giornata e alle vicende del monumento che ne custodisce le spoglie.