VILLA FARNESINA

VILLA FARNESINA: la dimora rinascimentale appartenuta al banchiere senese Agostino Chigi e divenuta famosa nel mondo per gli affreschi di Raffaello.

Si trova a Trastevere la famosa dimora rinascimentale appartenuta al banchiere senese Agostino Chigi: Villa Farnesina alla Lungara, concepita come luogo di delizie e di lussuosa ospitalità, è famosa in tutto il mondo per la sua splendida Loggia affrescata da Raffaello Sanzio e dai suoi allievi. Qui l’artista urbinate racconta per immagini la meravigliosa favola di Amore e Psiche e il Trionfo di Galatea.

CONTRIBUTO PARTECIPAZIONE € 9 (include visita guidata da una storica dell’arte e guida turistica + affitto radiolina con sistema wireless con microfono trasmettitore senza filo e ricevitori con cuffia per visite guidate + quota sociale 2018 *) + INGRESSO € 6 (intero)

COME PARTECIPARE: invia la tua richiesta al 388.9273896 (attento al prefisso!) con sms o whatsapp oppure all’indirizzo e completa la tua prenotazione. La prenotazione è obbligatoria e andrà effettuata per ogni partecipante, fino ad esaurimento posti. Comunicare sempre la presenza di minorenni accompagnati. La prenotazione è indispensabile per partecipare alla visita guidata, per ricevere conferma e per essere avvisato in caso eccezionale di annullamento o modifica di orario.

APPUNTAMENTO H. 11:30 davanti all’ingresso di Villa Farnesina su Via della Lungara. Consigliamo di arrivare sempre con qualche minuto di anticipo.

NOTE DA LEGGERE! Per partecipare alle nostre attività è necessario essere socio oppure diventarlo, nel rispetto del nostro Statuto (pubblicato qui www.madeinrome.eu) e delle normative vigenti in materia di associazionismo (L. 383/2000 e Art. 14-42 Codice Civile).

*La quota sociale (inclusa nel contributo di partecipazione, di cui sopra) è prevista dalle normative che in Italia disciplinano l’associazionismo (L. 383/2000 e Art. 14-42 Codice Civile). Quota sociale, contributi di partecipazione e donazioni, sono i principali strumenti di sostentamento per un’associazione no-profit: questi servono a coprire le spese annuali organizzative, amministrative e di gestione ordinaria e a mantenere in vita il progetto sociale e culturale portato avanti dal direttivo, consentendo di organizzare e promuovere sempre nuove attività per tutti i soci.