STREET FOOD

STREET FOOD: dalla cucina siciliana a quella romana rivisitata, ecco i posti dove potrete assaggiare i l miglior cibo da strada a Roma.

Lo Street Food è ormai profondamente radicato nelle abitudini degli italiani, soprattutto dei giovani, che spesso amano mangiare piatti veloci ed economici on the road, ma anche di chi si diverte a scoprire, senza l’impegno di andare in un ristorante, piatti della tradizione di altre regioni.

Ecco i migliori street food di Roma:

Pastella (Viale Gottardo, 39)

In questo locale il cibo tradizionale della cucina romana viene rivisitato in chiave gourmet, puntando sulla qualità delle materie prime, che vengono accuratamente selezionate e rifornite da piccoli produttori, e su giochi di odori e sapori. Peperoni cruschi dalla Basilicata, verdure in pastella, stick di polenta, pizza fritta, supplì e crocchette di besciamella e tanto altro.

Supplizio (Via dei Banchi Vecchi, 143)

Da Supplizio uno dei piatti più amati della tradizione, il supplì, viene proposto in versione rivisitata: classico, tradizionale o vegetariano, è questo il tridente vincente con cui lo chef Arcangelo Dandini e il collega Lorenzo d’Ettorre hanno voluto sfidare la concorrenza. E ad accompagnare questo trittico sul campo, scendono anche pietanze come la crema fritta con pecorino, zucchero e cannella, la crocchetta di patata affumicata, il croccante di baccalà e ajoli, e la frittata di maccheroni. Tutto è eseguito con grande attenzione rivolta alla qualità, in linea con l’obiettivo di questa friggitoria gourmet che non solo è nata per omaggiare la cucina tradizionale, ma anche per conquistare qualunque gourmand.

Konopizza (Via del Pellegrino, 15)

Da Konopizza, l’impasto di acqua, olio, lievito e farina, prende una forma triangolare, trasformandosi in un cono espresso creato e farcito a vista, pronto per essere gustato in pochi minuti. Questa rielaborazione della più tradizionale pizza presenta diverse varianti, sia dolci che salate, come Caramel Nut e Kono Tiramisù.

Matò (Via Lorenzo il Magnifico, 26)

Appuntamento imperdibile per gli appassionati della cucina pugliese, Matò racchiude in un semplice pasto di pochi istanti, tutti i sapori della sua terra di provenienza. L’offerta culinaria spazia dalla Focaccia barese alla Puccia salentina, passando per le dolci note del Pasticciotto Leccese, e per sua maestà il re panzerotto, avvolto da una frittura croccante e asciutta. Una volta varcata la soglia del locale, vista e olfatto predomineranno sugli altri sensi, tuttavia da qualunque di questi vi lascerete guidare, non correrete il pericolo di errori.

All bi Box Organic Street Food (Largo Corrado Ricci, 94)

Sintesi perfetta del nuovo concetto di street food che sempre più, oggi, attinge direttamente dai piatti delle cucine di una volta per poi riproporli in chiave cheap, senza cadere nel facile errore di confondere lo street food con il junk food, All Bi Box rappresenta il connubio ideale tra pasto informale e qualità delle materie prime, che qui sono a Km 0. Protagonista indiscussa dell’offerta culinaria di questo store è l’indimenticabile polpetta, che viene declinata in 14 differenti tipologie, da gustare agevolmente in tre differenti box (da 3, 8 o 15). Il menù è vario: le polpette al sugo come quelle della nonna ci sono, ma a partire da queste ne sono state create moltissime altre dai gusti più disparati come “La Scozzese”, con salmone affumicato, patate, aneto e vodka con salsa tzatziki, e “La Friariella”, con polpetta di salsiccia e friarielli campani con provola affumicata. Una volta assaporate tutte le meatball sarà impossibile non tornare a far visita al surrogato di Flint Lockwood, nella spendida cornice del Colosseo.

LasaGnaM (Via Frangipane 15/16 a)

In questo inedito spazio ai piedi del Colosseo la lasagna viene preparata al momento in tante varianti targate LasaGnaM, dalla lasagna alla carbonara fino a quella cacio pepe e carciofi. Noto per la cordialità del personale, sempre sorridente e accorto ad offrire il servizio migliore, questo tempio del gusto muta stagionalmente alcune parti del suo menù, alla ricerca della freschezza degli ingredienti e per stupire periodicamente i suoi clienti. Da LasaGnaM si ha la possibilità di mangiare comodamente seduti sui tavoli presenti all’interno del locale, oppure di portar via con sé la propria mini-teglia di lasagna per gustare questo piatto ovunque se ne abbia voglia.

Pastificio Guerra (Via della Croce, 8)

Pastificio durante tutto il giorno, all’ora dei pasti, sotto la sapiente guida di Massimiliano Sini – colui che da anni gestisce l’attività di famiglia – trasforma il suo laboratorio in una vera e propria cucina, pronta per preparare giornalmente due gustose varianti di pasta espressa. Dalla classica carbonara fino ad arrivare al condimento con piselli e funghi, ce n’è per tutti i gusti e, qui, anche i clienti più esigenti potranno accontentare il loro palato. Forte di un rapporto qualità prezzo capace di stracciare la concorrenza, il Pastificio Guerra rappresenta una delle migliori espressioni dello street  food all’italiana.

Mondo arancina (via Marcantonio Colonna, 38)

In questa rosticceria dalle piccole dimensioni, dotata di pochissimi tavoli,vi aspettano tutti i piatti dell’universo culinario siciliano dalle panelle e lo sfincione alle arancine.

Mordi e vai  (Via Beniamino Franklin, 12/E)

Sergio Esposito con il suo “Mordi e Vai”, il banco di panini al box 15 all’interno del Nuovo Mercato Comunale di Testaccio, attira a sé ogni giorno centinaia di clienti, pronti per vivere un’esperienza culinaria unica, seppur breve. Qui vengono confezionati dei piccoli assaggi di felicità, dove il pane fa da scrigno ai gustosi sapori della cucina romanesca. Il panino più ricercato? L’Allesso di scottona, anche se tutte le altre proposte meritano ugualmente il viaggio di andata, poiché qui ogni condimento è accuratamente selezionato e preparato rispettando il gusto della nostra tradizione. E allora si prosegue con il panino con scottona all’amatriciana, oppure con le amate polpette della nonna al pomodoro, il carciofo alla romana con scaglie di pecorino, la coratella e carciofi e la trippa alla romana.

Pinsere (Via Flavia, 98)

Fragrante, appetitosa e allo stesso tempo leggera, la pinsa firmata da Gianni Angelilli rappresenta un biglietto di sola andata verso i sapori dell’antica Roma. Complice la differente idratazione e il maggiore tempo di lievitazione dell’impasto rispetto a quello della tradizionale pizza, essa risulta altamente digeribile pur restando ugualmente golosa. Da Pinsere ogni variante proposta nel menù è una sorpresa di gusto e bontà, a partire dalla pinsa con crema di zucca, pancetta e provola, fino ad arrivare a quella con porchetta, pomodori secchi e porri. Dopo aver assaporato questo piatto, stenterete a credere che si tratti di street food: non un accostamento scontato, semplicemente maestria nell’abbinare i differenti sapori.