roma invisibile

Roma Invisibile – Virtual Tour tra i tesori nascosti del Municipio V è un progetto di valorizzazione culturale che nasce con l’obiettivo di rendere visibile, accessibile e condivisibile un patrimonio storico-archeologico di grande valore, spesso poco conosciuto e fuori dai principali circuiti di visita.

Attraverso l’impiego di tecnologie digitali immersive di nuova generazione, il progetto propone un nuovo modo di esplorare e conoscere alcuni luoghi simbolo della periferia est della Capitale.

L’iniziativa è promossa da Velvet Movie ed è finanziata da Roma Municipio V, che ha sostenuto il progetto come azione concreta di valorizzazione del patrimonio culturale locale, su concessione del Ministero della Cultura – Soprintendenza Speciale di Roma. Il progetto si inserisce in un più ampio percorso di innovazione nella fruizione dei beni culturali, con particolare attenzione all’accessibilità e all’inclusione.

Il lavoro ha interessato quattro siti rappresentativi del territorio municipaleil Mausoleo di Sant’Elena, l’Acquedotto Alessandrino, l’area archeologica della Casa Calda e Via Collatina Vecchia. Luoghi diversi tra loro, ma accomunati da una forte valenza storica e simbolica, che raccontano le stratificazioni del Municipio V, dalle testimonianze dell’età romana e tardo-antica alle grandi infrastrutture idrauliche e viarie che hanno attraversato l’area nel corso dei secoli.

Per restituire questi spazi in modo innovativo è stato realizzato un duplice percorso, visivo e digitale. Da un lato sono state effettuate riprese immersive a 360°, in collaborazione con BUILD2BIT, che permettono di osservare i luoghi nella loro interezza, con immagini in altissima definizione e da ogni possibile punto di vista. Dall’altro, un accurato lavoro di rilievo fotogrammetrico e modellazione tridimensionale, sviluppato con la collaborazione di 7Heroes, ha consentito la creazione di modelli digitali ad alta fedeltà (digital twin), capaci di restituire forme, volumi e proporzioni reali dei siti.

I contenuti così prodotti sono stati integrati in un ambiente di realtà virtuale fruibile tramite visori VR. L’utente può muoversi liberamente all’interno degli spazi digitali, alternare la visione delle riprese immersive all’esplorazione dei modelli 3D, soffermarsi sui dettagli e attivare approfondimenti informativi, seguendo un percorso di visita personale e autonomo.

L’esperienza è pensata per essere accessibile a un pubblico ampio e diversificato, compresi coloro che, per ragioni fisiche o logistiche, non possono visitare direttamente i siti. In questo modo Roma Invisibile si configura come uno strumento permanente di conoscenza e valorizzazione del patrimonio locale, capace di coniugare rigore scientifico, innovazione tecnologica e fruizione inclusiva.

La restituzione pubblica del progetto è prevista per sabato 20 dicembre alle ore 18.00 presso Fortezza Est, in via Francesco Laparelli 62, nel quartiere di Tor Pignattara (Municipio V). Durante l’evento saranno presentati i materiali realizzati e il pubblico potrà sperimentare direttamente i virtual tour attraverso i visori di realtà virtuale.

La partecipazione è gratuita, con prenotazione obbligatoria e posti limitati.