Nella notte tra il 4 e il 5 ottobre sono arrivate alle Scuderie del Quirinale le preziose opere della mostra “Tesori dei Faraoni”, uno degli eventi più attesi della prossima stagione espositiva. Dopo un lungo viaggio dal Museo Egizio del Cairo, centotrenta capolavori dell’arte egizia – tra statue, gioielli, sarcofagi e reperti provenienti dalle tombe reali di Tanis e dalla città d’oro di Amenofi III – sono stati accolti a Roma sotto la supervisione congiunta del Supreme Council of Antiquities e dei tecnici di Ales – Scuderie del Quirinale.
Le casse, scortate da restauratori e funzionari egiziani, sono state trasferite nei laboratori delle Scuderie per le delicate operazioni di disimballaggio e controllo conservativo, che proseguiranno nei prossimi giorni sotto stretto monitoraggio dei curatori e dei restauratori italiani ed egiziani.
All’appello manca soltanto la Mensa Isiaca, capolavoro proveniente dal Museo Egizio di Torino, che giungerà a Roma nei prossimi giorni per completare l’allestimento.
Con questo arrivo, prenderà ufficialmente il via la fase conclusiva di preparazione della grande mostra che, dal 24 ottobre 2025 al 3 maggio 2026, racconterà il fascino e il potere dell’antico Egitto nel cuore di Roma: un’occasione imperdibile per esplorare l’eredità straordinaria di una civiltà che continua ad esercitare un fascino potente sul mondo contemporaneo.