Una sera, un ospite, un menu.

Debutta Tapas Guest, il nuovo format ideato dall’Hotel Butterfly per celebrare la creatività gastronomica in chiave conviviale. Ogni appuntamento vedrà un protagonista diverso prendere il timone della cucina per una sola sera, firmando un menu esclusivo in formato tapas. Piccole porzioni, grandi emozioni da condividere. Sempre protagonista, la ricca programmazione musicale, che da anni caratterizza la proposta estiva del Butterfly, con tanti ospiti per tutta la stagione.

Sabato 5 luglio – Nozoo
Garden | Giammarco Orsini B2B Marcolino – Danae
Bosco Parallelo | Onur Özer – Fabrizio Sala

Tapas Guest: chef Koji Nakai

Un riferimento dell’estate romana

L’Hotel Butterfly, spazio da oltre 1.700 mq nella natura del Foro Italico, è un ecosistema multisensoriale che reagisce a suoni, luci e movimenti, animato da scenografie botaniche a cura di La Floreale, allestimenti visivi (che per l’estate 2025 seguono il tema Trees in Motion) e impianti Funktion-One. La direzione artistica, come sempre, è firmata Giancarlino, storico nome della club culture romana. La cucina è guidata dallo chef Andrea Fava, con piatti ispirati alla grande tradizione italiana, essenziali ma originali. La mixology è firmata Edoardo Staffiero, con nove signature drink, due analcolici e — tra le novità del 2025 — l’apertura di un tapas bar con cocktail d’autore e kombucha artigianale.

Tapas Guest: il primo appuntamento con chef Koji Nakai

Il primo appuntamento di Tapas Guest è sabato 5 luglio, con ospite lo chef Koji Nakai: una serata tra Giappone e Roma, tra memoria e innovazione, con un menu esclusivo pensato per essere assaggiato, condiviso e raccontato.

IL MENU – TAPAS GUEST / KOJI NAKAI:

● Gyoza Wagyu – ravioli giapponesi alla piastra con salsa miso rosso
● Yukke Maguro – tartare di tonno con kochu jang, olio di sesamo, tuorlo pastorizzato e nocciole
● Wagyu Katsu Sando Kimuchi – tramezzino giapponese con cotoletta wagyu, cavolo e maionese
● Tsukune IE KOJI – polpette di pollo “libero” con salsa teriyaki e curry alla maionese
● Yakitori porchettato – spiedini di coscia di pollo avvolti in guanciale
● Yukke Don – tartare di salmone, avocado e tuorlo su riso

Lo chef Koji Nakai

Koji Nakai, classe 1984, nato a Kobe ma romano d’adozione, è il fondatore del ristorante Nakai (zona Vaticano) e dell’Izakaya Ie Koji (zona Cipro). La sua cucina è un ponte tra Giappone e Italia, tra sapori di infanzia e visioni creative, che porta anche nelle numerose consulenze per locali romani. È anche uno degli ideatori di Kizuna, la prima expo giapponese a Roma