gelateria

Si è fatta attendere, ma è arrivata la stagione delle castagne e Nicoletta Chiacchiari, la maestra gelatiera di Come il Latte non si è fatta trovare impreparata. È proprio il sorbetto di Castagna, per la precisione di Marroni del Piemonte, uno dei gusti destinati a conquistare il palato dei clienti di questa gelateria che da oltre 10 anni è punto di riferimento del quartiere Pinciano a Roma.

Come il Latte nel corso degli anni ha conquistato il suo pubblico grazie alla continua ricerca di materie prime di qualità, ricette consolidate e nuove sperimentazioni. Proposte golose, in grado di soddisfare tutte le esigenze alimentari, realizzate con ingredienti naturali, uova biologiche e senza additivi e coloranti.

Fra i gusti dell’autunno spicca anche l’ingrediente simbolo di Halloween, la Zucca: Chiacchiari utilizza zucca mantovana, dalla spiccata dolcezza, mixandola in un gelato senza latte con uvetta e semi di zucca caramellati con sciroppo d’acero. E ancora, per chi predilige i gusti moderatamente dolci, entra nel bancone di diritto il Gorgonzola, con salsa di pere e noci tostate. Un gusto destinato ad attrarre l’attenzione degli appassionati di formaggi come Nicoletta, assaggiatrice Onaf, la cui passione è nata in famiglia: il suo papà aveva un caseificio in Abruzzo. “Ai miei clienti voglio regalare un’esperienza di gusto facendogli degustare un gelato di qualità fatto con ingredienti selezionati ed essenziali, voglio che percepiscano quello che stanno assaporando” spiega Chiacchiari.

Attenzione alla freschezza
In questa accogliente bottega delle dolcezze, il gelato viene prodotto giornalmente, come afferma Nicoletta: “In laboratorio lavoriamo come in cucina, produciamo la quantità necessaria di prodotto per evitare gli sprechi e fornire un gelato sempre fresco servito all’interno di pozzetti”. Alla base di tutto, come si deduce già dal nome della gelateria, c’è il latte che costituisce il 60%-70% dei gelati alla crema: per il fiordilatte, la crema e la stracciatella, la maestra gelatiera ha deciso di utilizzare il latte in bottiglia dell’Azienda Agricola Salvaderi che, in provincia di Lodi alleva in modo ecosostenibile, esclusivamente al pascolo, una razza bovina antica nutrita ad erba da cui produce un latte dal colore dorato e dal sapore unico.

Pranzare con la Coppetta Mangiatutto
Dall’unione del cono con la coppetta nasce la Coppetta Mangiatutto, una soluzione perfetta soprattutto per la pausa pranzo, per assaporare il gelato con il cucchiaino e poi degustare la cialda espressa come se fosse un cono. Un’alternativa al pranzo, fresca, nutriente e al contempo appagante, per soddisfare i più golosi.

Cioccolato sugar free
Per coloro che sono attenti al consumo di zuccheri ma non vogliono rinunciare al piacere, Come il latte propone il Cioccolato fondente Santarem al 65% senza zucchero e preparato con un blend di dolcificanti naturali, una combinazione che esalta il sapore del cioccolato e tiene a bada l’indice glicemico.

I gusti senza tempo
Tra i gusti da non perdere il cioccolato fondente Santarem al 65%, il pistacchio puro Bronte certificato, la nocciola Tonda Gentile, il mascarpone e Gentilini, il caramello salato e i gusti alla frutta fresca di stagione ma anche quelli alla frutta secca (noci, mandorle, castagne, datteri)Per i più golosi è possibile far immergere il cono in una glassa al cioccolato fondente o bianco e guarnire il tutto con le cialde homemade.

Accanto ai gelati c’è la produzione di alcune specialità come il brownie al cioccolato fondente, la brioche siciliana, il waffle da gustare in abbinamento ai gusti di gelati preferiti, i cremolati e i biscotti Gentilini farciti con il gelato.

Il gelato di Come il Latte arriva anche sulle tavole di celebri ristoranti romani: per Spazio di Niko Romito, Nicoletta realizza il fiordilatte, la crema e la castagna nel periodo invernale e per Dao Chinese Restaurant, ispirandosi al mondo cinese, prepara il gelato tè verde al gelsomino, il gelato moutai con uvetta e noci e il gelato litchi.