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Ogni anno, come di consueto, si festeggia il World Pizza Day, la giornata in cui la pizza viene celebrata e festeggiata in tutto il mondo. Ecco alcune proposte dei locali di Roma.

Il World Pizza Day a Roma

Lo chef Matteo Lo Iacono esalta gli impasti del pizzaiolo Giancarlo Bernabei rendendo la pizza parte integrante di un percorso stimolante per il palato. È il caso di una pizzeria napoletana ma contemporanea. Oltre alla miscela di farine e all’alta idratazione, è l’unione tra pizza e fine dining a fare la differenza. Come nel caso della pizza Radici. Radici: pizza completamente vegana con crema di pastinaca, chips di rapa rossa, tobinambur in crema, carpaccio di sedano rapa in osmosi e una chips di patata bianca allungata. Infine, foglioline di acetosella ramata.

Crunch è l’ultimo arrivato nella famiglia Dazio, nella quale si differenzia per un’impronta diametralmente opposta. È qui infatti che Matteo Lo Iacono ha fatto nascere la pizza romana by Dazio. Una pizza scrocchiarella e con il suo inconfondibile crunch, dal primo all’ultimo morso, grazie alla ricetta tradizionale romana seguita fedelmente. La pizza del nuovo arrivato Crunch non si distingue solo per impasto e idratazione ma anche per il suo carattere elettrizzante e pop, un aspetto che si riflette nel menu. Pata Pata Pata: pizza romana, patata schiacciata, fiordilatte di Agerola, lardo di patanegra, chips di patate viola e mizuna riccia.

Amalia Costantini, è l’anima e il volto di Mater pizzeria a Fiano Romano. Da sempre innamorata del lievito madre e della panificazione, dà vita ad una pizza napoletana a modo suo, a partire dalla cottura ad una temperatura più bassa. Solo recentemente ha deciso però di osare portando la cucina gourmet su pizza. Un esempio è la Smartfood, una pizza vegana stagionale che più di tutte esprime l’identità di Amalia in quanto amante delle verdure, così come del pesce che va a ricoprire invece la pizza Gambero. Smartfood: base di barbabietola con sopra patata dolce, broccoletto ripassato e un crumble di pane croccante. La smartfood la fa stagionale tutti gli anni, l’ha creata l’anno scorso sempre in inverno e stagionalmente la cambia con le verdure della stagione. Gambero: base focaccia, avocado e passion fruit, lime e tartare di gambero crudo con zeste di lime.

Una pizzeria “non convenzionale” quella di Extremis che mette insieme unicità, ricerca e divertimento. Ed ecco che alcune ricette vengono estremizzate. Il Raviolo al Vapore Cinese, ad esempio, è al massimo della sua destrutturazione, il tutto, concentrato in un’Extremis dalle sfumature orientali e dal sapore impattante. Come un raviolo al vapore: fior di latte artigianale di Gragnano, collo di maiale laziale, stufato, zenzero, dressing all’aceto nero cinese e sesamo, porro croccante, funghi shitake infornati e chips di pasta fillo.

Marco Quintili, maestro pizzaiolo casertano e volto del suo brand “iQuintili”, continua la sua espansione con, da ultimo, la nuova apertura in zona Eur – Montagnola. Il suo intento è far conoscere la sua pizza napoletana, che lui stesso definisce scioglievole e digeribile. Una pizza resa speciale dalle materie prime di qualità eccelsa, scelte meticolosamente per donare ancora più gusto e autenticità al suo impasto. Elementi che si ritrovano tutti già a partire dalla pizza più amata dagli italiani, la margherita. Margherita: pomodoro, fior di latte dei Monti Lattari, basilico, parmigiano, olio evo.