Il sindaco Roberto Gualtieri ha partecipato alla cerimonia di sottoscrizione dell’atto costitutivo della Fondazione di Rome Technopole al Palazzo del Rettorato dell’Università La Sapienza.

La presentazione di Rome Technopole

Un grande lavoro di squadra per un obiettivo ambizioso e importante che abbiamo preparato con un lavoro intenso  – ha spiegato il Sindaco – e che ha visto le università svolgere il ruolo di capofila. Un grande polo di ricerca, innovazione, formazione. Aver già visto i primi bandi partire è la dimostrazione della concretezza e della portata di questo progetto che abbiamo deciso di sostenere e per il quale siamo disponibili a contribuire per quanto riguarda la collocazione. Abbiamo individuato l’area e stiamo lavorando per renderla disponibile, ma RomaTechnopole lavorerà su tutto il territorio. Credo che questo spirito di squadra ci metta all’altezza di costruire una delle buone pratiche del Pnrr. Ora la responsabilità è completarlo per dotare il Paese di un polo di eccellenza e di un sistema che valorizzi sistema produttivo e conoscitivo della citta e della Regione”.

Alla cerimonia di sottoscrizione la rettrice dell’Università La Sapienza, Antonella Polimeni, ha sottolineato: “Rome technopole è un ecosistema dell’innovazione che vede al suo interno delle attività di ricerca, particolarmente mirate nelle aree delle scienze dure e dei percorsi di formazione innovativi con particolare riferimento alle filiere dei dottorati di ricerca e degli
istituti tecnici superiori (Its) che sono all’interno della progettualità, e ovviamente della filiera del trasferimento tecnologico. Voglio sottolineare che Rome Technopole è già partita con delle attività ed è in pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il bando per i dottorati di ricerca che La Sapienza ha licenziato da poco, e che seguiranno tutti gli altri atenei che sono partner.
Questa – ha concluso – è una grande opportunità per i ragazzi e per le ragazze”
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