Queeresistenza è lo slogan che oggi pomeriggio ha aperto Roma Pride, partito alle 15 da piazza della Repubblica per seguire poi il percorso Viale Luigi Enaudi – Piazza dei Cinquecento – Via Cavour – Piazza dell’Esquilino – Via Liberiana – Piazza S. Maria Maggiore – Via Merulana – Via della Statuto – Piazza Vittorio – Via Emanuele Filiberto – Viale Manzoni – Via Labicana – Piazza del Colosseo – Via dei Fori Imperiali – Largo Corrado Ricci – Via dei Fori Imperiali (Incrocio via San Pietro in carcere). Alla Grande Parata hanno partecipato 35 carri.
”Le strade della nostra città si tingono dei colori e dell’allegria del Roma Pride. Roma, città inclusiva e democratica, è orgogliosa di essere, oggi più che mai, la Capitale dei diritti di tutte e tutti, nessuno escluso. Sui diritti bisogna andare avanti, non indietro”. Così il sindaco Roberto Gualtieri.
“Il Roma Pride 2023, a cui parteciperà il sindaco Roberto Gualtieri, sarà anche quest’anno un evento straordinario. Un importante momento di visibilità e di rivendicazione politica grazie al movimento LGBT+ da sempre avanguardia sociale e politica nel nostro Paese. Il Roma Pride 2023 arriva dopo un anno di intenso lavoro che come Ufficio Diritti LGBT+ abbiamo portato avanti insieme alle associazioni e alla comunità lgbtqia+ della città. Un lavoro che ha portato i primi risultati nei vari ambiti dell’amministrazione e che riguardano i diversi aspetti della vita quotidiana di ogni persona: dal sociale alle pari opportunità, dalla scuola allo sport, dall’anagrafe all’ambiente, dalla formazione ai servizi.” Lo ha dichiarato Marilena Grassadonia, Coordinatrice Ufficio Diritti LGBT+ di Roma Capitale. “La conferma dell’impegno che come Roma Capitale abbiamo deciso di portare avanti insieme alla comunità lgbtqia+ per rendere la nostra città sempre più una capitale dei diritti“.
La manifestazione ha il patrocinio di Roma Capitale.
