circo massimo roma
CIRCO MASSIMO: aperta al pubblico l’area archeologica del più grande edificio per lo spettacolo dell’antichità, con ingresso da piazza di Porta Capena.

E’ stato così restituito alla città uno dei suoi luoghi simbolo, collegato dalla leggenda alle stesse origini di Roma: dopo 2800 anni il Circo Massimo avvolge cittadini e turisti con la sua storia e i suoi tesori oggi finalmente svelati.

“E’ importante aver restituito a Roma un’area così preziosa, dal 2009 oggetto di scavi e riqualificazione” – ha detto la sindaca Raggi all’inaugurazione. Il sito è visitabile il sabato e la domenica dalle 10 alle 16  (ultimo ingresso ore 15) e dal martedì al venerdì su prenotazione allo 060608 (leggi qui il percorso di visita e guarda le foto dell’area archeologica restaurata).

Con i 600 metri di lunghezza e 140 di larghezza, nel corso dei secoli il Circo Massimo ha vissuto innumerevoli trasformazioni e fin dall’età regia vi si sono svolte manifestazioni pubbliche di ogni genere: competizioni ippiche, cacce con animali esotici, rappresentazioni teatrali, esecuzioni pubbliche, ma anche processioni religiose e trionfali. In seguito l’area è divenuta luogo di passaggio dell’acqua Mariana, ha ospitato coltivazioni agricole e mulini; è stata proprietà privata della famiglia Frangipane, cimitero degli Ebrei per poi ospitare, a partire dal XIX secolo, gli impianti del Gazometro, magazzini, manifatture, imprese artigianali e abitazioni.

ORARI 

dal martedì al venerdì ingresso consentito  a gruppi accompagnati su prenotazione allo 060608 (massimo 30 persone a gruppo)
sabato e domenica dalle ore 10.00 alle 16.00 (ultimo ingresso ore 15.00)

Ingresso: piazza di Porta Capena

Biglietto d’ingresso all’area archeologica

Intero non residenti: € 5,00
Ridotto non residenti: € 4,00

Intero residenti: € 4,00
Ridotto residenti: € 3,00

Informazioni e prenotazioni

Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 21.00)

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